Dottorato di Ricerca FAQ

Imposta ricerca

  • In considerazione del nuovo modello di Accreditamento e Valutazione periodica AVA 3, è utile che i Coordinatori dei Dottorati inizino a predisporre e archiviare la documentazione che potrebbe essere richiesta loro dal processo AVA durante le visite (la visita dell’Ateneo fridericiano è stata calendarizzata per il primo semestre 2025). Alla stessa documentazione fa riferimento anche il Nucleo di Valutazione (NdV) in occasione degli eventuali audit o nella prevista relazione annuale sulla sussistenza dei requisiti di accreditamento dei singoli corsi di dottorato. Al fine di agevolare tali processi, nella Miniguida, per ogni Aspetto da Considerare (D.PHD.X.X) nella procedura di AQ prevista dal modello AVA 3, viene elencata la documentazione da fornire a supporto che il Coordinatore del Dottorato può cominciare a reperire, predisporre e archiviare. Si fa presente che, entro il mese di ottobre 2023, la Relazione del NdV fornirà una “istantanea” sull’aderenza dei Corsi di Dottorato ai requisiti AVA 3.

  • Non esistono al momento scadenze per la procedura di AQ del Dottorato. Se il Corso sarà selezionato dal NdV per gli audit annuali del Nucleo, la tempistica verrà definita e comunicata dallo stesso Nucleo di Valutazione; se il Corso risulterà selezionato per la visita dell’ANVUR, la consegna della documentazione seguirà la tempistica predisposta per le visite e pubblicata sul sito dell’ANVUR e sarà comunicata a tutti gli interessati con congruo anticipo. Ulteriori scadenze interne di Ateneo non sono al momento state programmate, ad esempio quelle relative alla presentazione di documenti per il monitoraggio. Entro il mese di ottobre 2023, la Relazione del NdV di cui al punto precedente fornirà comunque una “istantanea” sull’aderenza dei Corsi di Dottorato ai requisiti AVA 3.

  • Il Coordinatore assicura che il Corso di Dottorato mantenga elevati standard qualitativi, sia allineato alle esigenze del contesto scientifico e professionale, e favorisca lo sviluppo completo dei dottorandi. Secondo il nuovo modello di Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento periodico AVA 3, il Coordinatore di un Corso di Dottorato collabora con il Collegio dei Docenti per definire una visione chiara e articolata del percorso formativo, assicurando che sia coerente con gli obiettivi educativi e le risorse disponibili; istituisce inoltre, in accordo con il Collegio, un Gruppo di lavoro per l’AQ del Dottorato (UGQ-PHD) la cui composizione prevede, oltre al Coordinatore, un referente della Qualità, uno o due docenti del Collegio, uno o due rappresentanti dei/lle dottorandi/e ed una unità di personale amministrativo, se disponibile, per monitorare le attività didattiche e di ricerca del dottorato, analizzando i risultati (mediante appositi indicatori) e raccogliendo feedback dai dottorandi (mediante analisi dei Questionari di opinione), in modo da identificare opportune azioni di miglioramento.

  • Ogni Corso di Dottorato individua un Referente per l’Assicurazione della Qualità (AQ) che partecipa al Gruppo di Lavoro o Unità di Gestione della Qualità (UGQ-PHD), supportando il Coordinatore del Corso nelle attività di monitoraggio, per la redazione della documentazione di AQ (es. SMA-PHD, RR-PHD), anche in occasione delle consultazioni con le Parti sociali Interessate (PI-PHD) e nelle analisi del Rapporto annuale del Nucleo di Valutazione (NdV) e delle Opinioni dei dottorandi/dottori di ricerca (ROPID). Il Referente di AQ per il PHD guida inoltre il processo di autovalutazione, il reperimento e l’archiviazione delle fonti documentali, per la redazione dei documenti di AQ che potrebbero essere richiesti durante la visita di accreditamento dell’ANVUR.

  • Ciascun Corso di Dottorato individua un gruppo di Stakeholder o Parti sociali Interessate (PI) che viene consultato periodicamente per aggiornare le attività formative del Corso di Dottorato. La sua composizione prevede sia componenti interne sia esterne al sistema universitario. Le componenti interne comprendono i soggetti coinvolti direttamente all’interno dell’ateneo nei processi di aggiornamento e revisione del dottorato (dottorandi e dottori di ricerca, assegnisti e ricercatori, personale tecnico-amministrativo, rappresentanti interni alle istituzioni accademiche etc.). Le componenti esterne (altri enti di ricerca, imprese e aziende pubbliche e private, istituzioni ed enti locali, ordini professionali etc.) collaborano con il Corso di Dottorato, affinché il progetto formativo e di ricerca sia allineato alle reali necessità del contesto socioeconomico e culturale. Gli Stakeholder coinvolti nel Dottorato hanno un ruolo attivo nella progettazione e revisione dell’offerta formativa, in funzione delle esigenze del mondo del lavoro e dello sviluppo professionale dei dottorandi. Le PI vengono invitate a partecipare ad incontri periodici con il Coordinatore/Collegio dei docenti/Gruppi di lavoro e a compilare dei questionari per esprimere le proprie opinioni sulla validità del progetto formativo del Dottorato.

  • Secondo il modello AVA3, l'organizzazione del Dottorato deve essere chiaramente documentata e resa pubblica attraverso diversi strumenti ufficiali, tra cui il Sito Web del Corso di Dottorato. È fondamentale che ogni Corso di Dottorato disponga di una pagina web dedicata, dove siano pubblicati la struttura organizzativa del Corso, i curricula del Collegio dei docenti, i servizi disponibili per i dottorandi e il calendario delle attività formative (corsi, seminari, eventi scientifici etc.). Queste informazioni garantiscono trasparenza e accessibilità, permettendo ai dottorandi e alle Parti Interessate di comprendere appieno l'organizzazione e le opportunità offerte dal Corso.

  • Il Riesame è un’attività ciclica di valutazione delle attività formative e dei risultati raggiunti. Coinvolge il Gruppo di Lavoro AQ e si basa sull’analisi di indicatori quantitativi e qualitativi, sul feedback dei dottorandi e del Nucleo di Valutazione (NdV) e sulle esigenze emerse dal contesto scientifico e occupazionale. Gli esiti del Riesame guidano eventuali azioni correttive e migliorative, messe in evidenza nella Scheda di Monitoraggio Annuale (SMA-PHD) o in quella del Rapporto di Riesame (RR-PHD).

  • AVA 3 incoraggia la mobilità internazionale dei dottorandi e la cooperazione con istituzioni estere. Questo può avvenire tramite co-tutele, corsi congiunti, periodi di ricerca all’estero, docenze internazionali, e l’erogazione di attività formative in lingua inglese.

  • Sì, la partecipazione dei dottorandi alle attività di AQ è espressamente prevista dal modello AVA 3. I dottorandi sono infatti parte attiva nel processo di AQ. Partecipano al Gruppo di Lavoro per la Qualità, contribuiscono al Riesame attraverso il loro feedback e possono essere coinvolti nelle consultazioni con gli Stakeholder (PI-PHD). Inoltre, è buona prassi costituire una rappresentanza degli studenti (corrispondente a circa il 15% dei componenti il Collegio dei Docenti) che può presenziare ai lavori del Collegio relativamente alle attività didattiche.

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